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Exergaming « dott. Mario Pacella

Exergaming

L’inattivita’ fisica e l’obesita’ infantile sono un problema molto serio e diffuso. Meno del 50% dei bambini in eta’ da scuola elementare, e meno del 28% delle bambine, raggiungono  livelli minimi di attivita’ fisica necessaria a restare in buona salute.

L’exergaming, ovvero l’utilizzo di console attive che tracciano i movimenti dei giocatori per controllare il gioco (es. Xbox-Kinect, Wii), diventa sempre piu’ popolare e potrebbe fornire una forma alternativa di esercizio, utile a combattere i comportamenti sedentari dei piu’ piccoli. In uno studio in via di pubblicazione nel Journal of Pediatrics, edito da Elsevier, i ricercatori hanno analizzato gli effetti dell’exergaming sui bambini. Louise Naylor e i ricercatori delle Universita’ di Western Australia, Liverpool John Moores e Swansea hanno analizzato 15 bambini tra i 9 e gli 11 anni, ciascuno dei quali ha svolto 15 minuti di exergaming ad alta intensita’ (Kinect Sports – 200m Hurdles), di exergaming a bassa intensita’ (Kinect Sports – Ten Pin Bowling) e un test fisico graduale sul tapis roulant. I ricercatori hanno misurato il dispendio energetico e la risposta vascolare di ciascuna attivita’ utilizzando la dilatazione flusso-mediata (DFM), una misura riconosciuta delle funzioni vascolari e della salute dei bambini. Dall’esperimento, i ricercatori hanno scoperto che l’exergaming ad alta intensita’ provoca un dispendio energetico equivalente a quello di un esercizio moderato, mentre, quello a bassa intensita’ provoca un dispendio energetico equivalente ad un esercizio a bassa intensita’. In aggiunta, anche se l’exergaming a bassa intensita’ non ha un impatto sul DFM, quello ad alta intensita’ ha ridotto significativamente il DFM, rivelandone gli effetti benefici sulla salute vascolare dei bambini. L’exergaming ad alta intensita’ ha inoltre aumentato la frequenza cardiaca e la quantita’ di energia bruciata. I partecipanti hanno riportato livelli simili di divertimento con entrambi i tipi di gioco, il che indica che i bambini avrebbero continuato a giocare ad entrambe le tipologie di exergaming con la stessa probabilita’. Secondo la Naylor ” l’exergaming ad alta intensita’ potrebbe essere una buona forma di attivita’ per i bambini, con prolungati effetti benefici sulla loro salute”. Queste scoperte confermano l’idea, ormai sempre piu’ diffusa, che attivita’ fisica ad alta intensita’ sia benefica per la salute dei bambini, e l’exergaming ad alta intensita’ dovrebbe essere considerato un mezzo per incoraggiare i bambini a svolgere una vita meno sedentaria.

Per leggere l’abstract in inglese cliccare:

http://www.jpeds.com/content/JPEDSMillsNaylor

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